In bocca al lupo

Caro Amico, spero che quello che ho studiato e quello che faccio o penso, porti buon frutto. Se hai consigli da darmi, li ascolto volentieri.



Porta pazienza per i miei errori di scrittura, sono un po' dislessica.

In bocca al lupo per tuoi progetti.



Grazie. Anto















mercoledì 26 gennaio 2011

I dodici criteri di R.F. e la mia piccola esperienza. (segue)

Oggi parliamo del ottavo criterio: la mediazione di un comportamento di ricerca, scelta e conseguimento degli scopi

Generalmente pensiamo che il nostro scopo  con i bambini è di avere degli obiettivi e invece dobbiamo creare condizioni che il bambino o il ragazoo si pone degli obiettivi,deve trovare i suoi mezzi per pianificare le sue scelte e agire,noi siamo solo gli intermediari.
Spesso non è semplice ad applicare perchè non ci è stato insegnato di porci un obiettivo personale, ma anzi ci è stato posto.
Il segnare al bambino di pensare un obiettivo realizzabile è importante perchè compre la distinzione dalla fantasia al reale, prima dobbiamo farlo riflettere come ottiene , i suoi punti di forza e deboli.
Noi dobbiamo insegnare a loro a proiettarsi nel futuro. Ricordiamo che sviluppare attitudini chiede pazienza, volontà e preseveranza.

Ieri a casa mia è venuto un bimbo di 5 anni, lo chiameremo A, per motivi di privacy, per socializzare con lui sono dovuta partire da qualcosa che gli interessava.Il suo interesse erano le bandiere.avevo fogli bianchi, una pagina disegnata di bandiere, bastocini, scoch e fogli bianchi e acquarelli.
Ho dato qualche consiglio, ma A ha scelto le bandiere da colorare,quando ha visto che erano bellissime, era orgoglioso delle sue opere. Da una semplice attività ho scoperto che sa i colori, come memorizza, come ragiona.
Sappendo che A, lo seguirò per 15 giorni circa, ho come obiettivo di partire dalle sue potenzialità.
Credo che per insegnare un bambino ad essere autonomo, socievole, si deve partire dalle potenzialità, invece spesso quando capitano casi sociali, si parte dagli eventi negativi, dai limiti. ok,a noi queste informazioni servono, però per rendere una persona speciale dobbiamo pensare e trovare qualcosa di speciale. ciao Anto

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