In bocca al lupo

Caro Amico, spero che quello che ho studiato e quello che faccio o penso, porti buon frutto. Se hai consigli da darmi, li ascolto volentieri.



Porta pazienza per i miei errori di scrittura, sono un po' dislessica.

In bocca al lupo per tuoi progetti.



Grazie. Anto















domenica 6 febbraio 2011

Le sette modalità per sviluppare l'intelligenza.

Secondo Feuerstein ci sono sette modalità per sviluppare l'intelligenza di un bambino piccolo.

1.La mediazione dell'attenzione.

Spesso la capacità di trovare nuove soluzioni può dipendere dall'attenzione.
I bambini nascono disattenti,l'attenzione si sviluppa gradualmente ad esempio il neonato impara ad ascoltare la voce del neonato.
La capacità di fissare l'attenzione verso un oggetto non è un processo naturale, ma è un apprendimento molto lento e graduale.
Spesso si fà l'errore che se pensiamo di dare troppi stimoli ai bambi diventono superintelligenti, dotati, invece creiamo confusione,instabilità
Come sostiene Feuerstein gli stimoli vanno selezionati e propostiin modo che il bambino scelga alcuni e altri li ignora.
Ad esempiovoglio che A, ha 6 anni, scoordinato e maldestro,sviluppa meglio la manualità.Non posso partire
con l'idea che mi costruisca con i lego una città, però posso proporre di costruire una piccola casetta dove mette la sua macchina, posso dargli diversi lego, lui può scegliere di costruire una piccola colonna. eccettera.
Ci sono diversi modi per cattura l'attenzione del bambino, bisogna considerare l'età e le sue caratteristiche.
Ad esempio non posso leggere un capitolo di Zanna bianca dI J Londor integrale ad un bimbo di 3 anni, ma sarà più indicato leggere un libricino di Pimpa, l'attenzione di un bimbo piccolo è più limitata.
L'ambiente e il nostro modo di comportarci influiscono sull'attenzione, ad esempio voglio che mio figlio mangi seduto e chiaccherando con me, allora non mi conviene leggere il giornale sul tavolo, accedere la tv e scrivere con il cell, saranno cose che farò dopo.
altra cosa se voglio insegnare che i giochi devono essere apposto, tutti i giorni devo mettermi con lui ad insegnare a mettere a posto, non farlo io solamente.
Ci sono tre cose fondamentali quando vogliamo che l'altro impara:
  1. stabile un contatto ( mi ha insegnato il nido se vogliamo che il bambino ci ascolti ci inchiniamo alla sua misura, bisogna sedersi per terra)
  2. spiegare il perchè ( mettiamo a posto i giochi così non si rovinano)
  3. parlargli con rispetto, il bimbo è un soggetto!Dobbiamo imparare essere brevi, chiari e diretti,quando gli comunichiamo.

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